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Dipolo 80-160 trappolato di IZ3GAK - 10/01/2007
Il dipolo per gli 80mDa diverso tempo ho costruito e installato un dipolo per gli 80m a V invertita 1/4 d'onda per braccio, uttilizzando tutto lo spazio di mia proprietà disponibile: 25m di lato e un palo telescopico fissato al camino centrale per un'altezza totale di circa 12m. I due bracci arrivano all'estremità del mio giardino considerando anche i 30cm tra dipolo- isolatore-cavo tenditore. I due bracci misurano circa 19m e l'antenna lavora perfettamente a 1:1 di ROS su tutta la banda CW per arrivare a 1:5 intorno ai 3.670 ma con una particolarità: lungo tutto il lato della casa c'è una rete metallica con intrecciata una siepe di gelsomini. Il dipolo è avvicinato, per circa 70cm per lato, alla rete con un gancetto, in pratica per 70cm, il braccio del dipolo corre parallelo alla rete metallica. Questo fa aumentare la capacità parassita in modo da far risuonare il dipolo nella porzione CW. Se sgancio l'antenna dalla rete, il dipolo torna nella sua forma naturale spostando la risonanza su tutta la porzione dedicata alla fonia. Un'unico dipolo per tutta la banda degli 80m con commutazione tra CW e SSB "manuale" HI. Il dipolo per i 160m Ho sempre pensato di fare un'antenna per i 160m ma credevo non aver abbastanza spazio; se ci stà appena quella degli 80m figuriamoci quella dei 160m; così ho valutato diverse soluzioni che si trovano in Internet, ma non mi hanno mai convinto seriamente a provarle. Il dipolo per funzionare non è neccessario che sia orizzontale, neanche a V invertita, può essere anche a U, a zig-zag ecc... così ho sperimentato una versione a "V + U" come si vede in figura 1. Visto che lungo i lati perpendicolari della siepe avevo ancora spazio, ho aggiunto 2 bracci di un vecchio dipolo per i 40m circa 11m per braccio e ho controllato la risonanza per avere un'idea di quanto aggiungere ancora. Il dipolo risuonava a circa 2.150Mhz così ho aggiunto un'altro pezzo da 9m e dopo qualche aggiustamento il dipolo risuonava in banda 160m a 1:1. Ho testato questa versione per 2 giorni e funzionava veramente bene, non ho avuto molto tempo ma comunque in Europa mi ascoltavano tranquillamente, solo che era un pò lunga perchè arrivava per 4m dentro il mio parcheggio. Tutto questo però mi impediva di usare gli 80m, in'effetti non avevo più l'antenna, così pensai all'inserimento di 2 trappole in modo da accorciare i 2 bracci per farli rientrare nel giardino e uttilizzare l'antenna anche per gli 80m. FIGURA 1 La trappola. La trappola è costituita da un'induttanza e una capacità collegate in parallelo. In questo caso è molto utile perchè funziona da interruttore comandato dalla RF quindi quando siamo sintonizzati sugli 80m la trappola è come un'interuttore aperto, tutto quello che è collegato dopo non viene visto (Figura 2A), quando invece ci sintonizziamo sui 160m la trappola si comporta come un'interurrore chiuso che collega il primo tratto del dipolo al secondo. L'indutanza presente sulla trappola fa si che l'antenna si accorci (come un dipolo caricato), quindi un dipolo per i 160m caricato (Figura 2B). FIGURA 2A E 2B Per la costruzione delle trappole ci sono diverse soluzioni, ma quella più semplice è la versione in cavo coassiale. Si prende un supporto di materiale isolante del diamero di 10cm e si tagliano 2 pezzi da 10cm (io ho uttilizzato il tubo che si usa di solito per le fognature, scarichi d'acqua, insomma quello arancione). E' meglio controllare la qualità mettendolo in un forno a microonde per 2 minuti. Se il tubo rimane freddo è di ottima qualità (non assorbe RF) se scalda un pò (come il mio) può andar bene, se scalda tanto è meglio scartarlo. Si pratica un foro da 6mm a 15mm dal lato sinistro. Si praticano ora 3 fori sul lato destro a 45mm - 30mm - 15mm. Si ripete l'operazione per ogni quarto di giro. Quindi da un lato c'è solo un buco e dall'altro ce ne sono 3, ogni quarto di giro. Si taglia ora uno spezzone di RG58 e lo si fa entrare nel foro di sinistra per 5cm. Si avvolgono 8 spire serrate e si fa passare il cavo sul buco a 45mm dal lato destro. Si collegalano ora le due estremità come in figura 3. FIGURA 3 Abbiamo ora costruito una trappola per gli 80m da inserire nel braccio del dipolo facendo attenzione a collegare il lato della calza verso l'inerno del dipolo. Per la taratura bisogna servirsi di un GDM (Grid Dip Meter) per verificare l'esatta frequenza di risonanza e quindi agire di conseguenza. Se non avete un frequenzimetro potete usare l'apparecchio radioamatoriale. Staccate l'antenna dietro e collegate un filo di 50cm (solo il centrale) come se fosse un'antenna. Una volta trovata la frequenza di risonanza della trappola, avvicinate il GDM alla radio e cercate quindi la nota emessa. Questa sarà la frequenza esatta di risonanza che dovrebbe corrispondere al centro banda di dove volete far lavorare la trappola. Per aumentare la frequenza di risonanza si allargheranno le spire (ecco perchè quei 3 buchi, infatti ora inserirete il cavo sull'altro buco a 15mm dall'esterno in modo da aver spazio per allargare le spire) Per diminuire in frequenza bisogna togliere cavo, per esempio 1/2 giro (ecco perchè tutti quei buchi, per trovare l'esatta posizione del cavo) e provare ancora a serrare le spire, allargarle, ecc... Una volta trovata la risonanza bisogna bloccare le spire; io ho usato il nastro da pacchi ma si può usare anche del collante. Le mie trappole sono fatte avvolgendo 7 sprire e 3/4 spaziate al massimo e risuonano a 3.530Mhz. Se non avete un GDM provate lo stesso, dovrebbero funzionare, non saranno efficentissime ma almeno lavorerete in 160m. Comunque nel farlo usate almento due spezzoni di cavo proveniente da una stessa matassa così da renderle più simili possibile. Da prove fatte: 9 spire serrate = 2.715MHZ; 7 spire serrate = 3.700MHZ; 7 e 3/4 serrate = 3.340MHZ; allargando tutte le spire di circa 4mm (per spira) ci si sposta di 200KHZ A causa dell'indutanza presente, potrebbe non essere sufficiente accorciare il dipolo simmetricamente, perchè le bobine potrebbero non essere uguali, così una accorcerà più dell'altra. Quindi una volta arrivati in risonanza (va bene anche 1:5 in 160m, ma no in 80m che si può arrivare a 1:1) provate ad agire su un solo braccio. Il mio dipolo oscilla tra 1:2 e 1:5 di ROS in 160m e naturalmente 1:1 in banda 80m. Le mie bobine pesano circa 250g l'una e per tenderle ho usato il sistema visibile in figura 4, 5, 6, 7, un pezzo di filo di rame da 2mm fatto passare per le estremità del tubo arancione attraverso due buchi opposti, unito e da un lato saldato la trappola, dall'altro un morsetto che servirà per il resto del dipolo.
Visto che in queste bande di solito i dipoli arrivano a pochi metri da terra, bisogna tenere in considerazione, l'elevata tensione presente agli estremi, come si vede in figura 8A e 8B; è meglio che non siano a "portata di mano" HI.
Da l'uso dell'antenna prima, per i 160m senza trappole, ad ora con trappole, non mi sembra sia cambiato molto, continuo a lavorare l'Europa tranquillamente, durante il contest CQ WW 160 CW ho collegato anche il Giappone al primo colpo usando 60-70w. Per qualsiasi informazione, modifiche, esperimenti, ecc... scrivetemi pure a iz3gak@alfa.it Buone sperimentazioni 73 de IZ3GAK Cristian. |